Una deposizione testimoniale relativa ai ventisette anni di stretta collaborazione con Adrienne von Speyr: così Hans Urs von Balthasar definisce questo libro, pubblicato all’indomani della morte di lei (17 settembre 1967).

La prima parte del volume offre un profilo d’insieme, aperto da brevi cenni biografici: la lunga ricerca del vero volto di Dio e della sua Chiesa negli anni dell’infanzia e della giovinezza, la vita familiare e professionale, l’incontro con Hans Urs von Balthasar e l’ingresso nella Chiesa Cattolica; poi gli anni della collaborazione con lo stesso Balthasar, suo confessore ed editore delle sue opere, infine la lunga malattia e la morte. Col procedere del resoconto, prende rilievo la missione teologica di Adrienne von Speyr: un capitolo è dedicato a presentarne le linee in modo più sistematico, un altro al catalogo delle opere edite e inedite.

Poi l’autore lascia la parola alla stessa Adrienne: una serie di sue affermazioni su sé stessa (seconda parte) dischiudono al lettore il suo particolarissimo modo di essere, pensare e sentire; e le preghiere della terza parte lo introducono direttamente nella preghiera viva di Adrienne, originale e creativa proprio nella sua ricettività ai doni sempre nuovi del Dio uno e trino.