menu
Il libro di tutti i santi II
Presentazione
Descrizione
Indice
La seconda parte del Libro di tutti i santi (volume I/2 dell’opera postuma di Adrienne von Speyr) è nell’insieme strutturata diversamente rispetto alla prima. Contiene infatti (nel capitolo «Figure di santi») alcune visioni simili a quelle del volume precedente, ma anche elementi nuovi: confronti tra diversi santi (come ce ne sono anche nei diari di Adrienne), ma soprattutto considerazioni generali sulla santità e sulla comunione dei santi. Il tutto si conclude con un triplice e intenso crescendo. In primo luogo ci si propone di mostrare il legame interiore tra santità e umiliazione. In secondo luogo vi sono le «Prove di disponibilità»: si esaminano esempi selezionati, figure di santi alla cui esperienza interiore è stato dato ad Adrienne di partecipare, per mostrare fino a che punto la disponibilità umana sia stata in grado di avvicinarsi al sì perfetto e immacolato. La dottrina che Adrienne ha sviluppato in tutti i suoi scritti, quella della santità come «sì», come amore giovanneo o disponibilità-indifferenza ignaziana sostiene qui l’ultima possibile prova esistenziale: non in lei personalmente (il cui sì viene per così dire presupposto come cosa ovvia), ma in casi esemplari della Communio sanctorum.
Questa tensione radicale verso un sì sempre più puro conduce per un’interna consequenzialità alla vetta della mariologia. Qui – è il terzo e ultimo gradino – si tratta del cuore della Communio Sanctorum; e lo sguardo si sprofonda nel mistero cui si riferiscono le nozioni di «pre-redenzione» e «co-redenzione». Questa sezione è stata pubblicata anche come volume a sé col titolo Maria nella redenzione. Pur essendo il numero II nella serie organica dei Nachlassbände, questo volume è l’ultimo ad essere stato dato alle stampe; perciò contiene anche, in una corposa appendice, una serie di integrazioni agli altri undici volumi dell’Opera postuma. Infatti, il movimento circolare del pensiero contemplativo dell’autrice a partire da sempre nuove prospettive esistenziali apriva scenari sempre diversi.
Testo rielaborato dalla prefazione di Hans Urs von Balthasar
Per approfondire
- Hans Urs von Balthasar, Allgemeine Einleitung in die Nachlassbände [Introduzione generale ai volumi dell’opera postuma di Adrienne von Speyr], in A. Von Speyr, Das Allerheiligenbuch I (Die Nachlasswerke 1), Johannes Verlag, Einsiedeln, 1966, 7–32
- Hans Urs von Balthasar, Primo sguardo su Adrienne von Speyr
Edizioni
Edizione in lingua originale